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COCCONATO BELL’E BUONO. UN PROGETTO D’AMORE PER UN BORGO AUTENTICO DEL MONFERRATO

Cocconato d’Asti è un luogo che ha sempre saputo parlare al cuore. Un borgo collinare nel Monferrato astigiano, vivo, accogliente, pieno di bellezza autentica. Qui, tra le colline, i boschi, i vigneti e le eccellenze enogastronomiche, si respira da sempre un’armonia rara, fatta di storia, natura e cultura. Non a caso è uno dei Borghi più belli d’Italia. Da questo contesto nasce “Cocconato bell’e buono”, un progetto che non vuole cambiare Cocconato, ma valorizzare ciò che c’è, aggiungendo nuove energie, visioni e stimoli. L’idea è di Alberto Marchetti, imprenditore torinese, gelatiere innamorato di Cocconato fin da ragazzo, che insieme a Fabio Digilio (Diecicento) e Leo Longo (Bicierin) ha dato vita alla Combriccola Marchetti, una Società Benefit pensata per proporre un modo di fare impresa attento alle persone, al paesaggio, al territorio. «Sono tornato in queste colline per cercare una seconda casa e ho ritrovato un mondo vivo e pieno di memoria. Non ho trovato la casa, ma ho trovato un progetto che mi fa sognare: creare il primo Villaggio Diffuso della Riviera del Monferrato» – racconta Alberto Marchetti. COCCONATO, UN PUNTO DI RIFERIMENTO DEL MONFERRATO Il progetto nasce da una convinzione profonda: Cocconato è già un riferimento per il Monferrato, grazie alla sua posizione strategica, alla qualità della vita, alla storia agricola e artigianale, al clima dolce che le ha guadagnato il soprannome di “Riviera del Monferrato”. Cocconato bell’e buono aggiunge a tutto questo una proposta integrata e contemporanea che coniuga turismo, ospitalità, artigianato, cultura ed enogastronomia. LA “COMBRICCOLA” E LE NUOVE PROPOSTE Nel cuore del paese prendono forma nuove attività che dialogano con il borgo e i suoi abitanti, arricchendo l’offerta per turisti e cocconatesi: AL COMBRÌ – Pizzeria & Dehor sulla piazza. A cura di Diecicento Torino, è il luogo ideale per una serata informale. Pizze cotte nel forno a legna, birre Baladin, vini del territorio e piattini per la merenda sinoira, da gustare nel dehors sulla piazza, osservando la vita del paese che scorre. LA SALUMERIA CON GASTRONOMIA E OSTERIA Un’offerta attenta alle materie prime del Monferrato: salumi eccellenti, formaggi locali, piatti del giorno. Lo chef interpreta la tradizione con semplicità e rispetto. LA GELATERIA ALBERTO MARCHETTI Gusti legati al territorio, idee nuove e la qualità inconfondibile del maestro gelatiere torinese. IL PASTIFICIO A VISTA In via centrale, il laboratorio di pasta fresca produce ogni giorno agnolotti e tagliatelle. Il prodotto di punta sarà l’agnolotto di Cocconato, confezionato anche per la vendita all’ingrosso. Oltre alle Pro Loco del Monferrato, già clienti, è prevista una distribuzione capillare su un circuito più ampio, per portare i sapori cocconatesi sempre più lontano. LA CICLOFFICINA – ESPERIENZE E NOLEGGIO A DUE RUOTE Firmata da Leo Longo, propone noleggio bici tout court oppure esperienze più strutturate: pic-nic con percorsi suggeriti, soste in aziende agricole aderenti, tour per gruppi e attività di team building. Accanto all’officina, nel locale dell’ex caseificio, è stato attrezzato un parcheggio per bici elettriche e scooter e un piccolo concept store con gadget e accessori dedicati al cicloturismo lento e consapevole. L’ALBERGO DIFFUSO Un sistema di ospitalità distribuita: appartamenti integrati nella vita del paese, per un’accoglienza autentica e confortevole, a misura d’uomo. Il turista non è spettatore, ma parte della comunità. LE BOTTEGHE ARTIGIANE Nuove proposte in via centrale: ceramiche artistiche, illustrazione, design, libri, prodotti Slow Food e Slow Fiber, una drogheria che riscopre ricette locali. Spazi aperti a chi ama il bello fatto bene. RESIDENZA D’ARTISTA Nel cuore di Cocconato c’è una casa che ospita, tutto l’anno, gli artisti che vogliono rifugiarsi in questo angolo del Monferrato per esprimere la loro creatività. Al piano terra, l’atelier aperto al pubblico accoglie le loro opere.  

CANI E GATTI SULLA PELLE: IL BOOM DEI PET TATTOO CONQUISTA L’ITALIA… E FA TAPPA A TORINO"

TORINO TATTOO CONVENTION | 26-28 SETTEMBRE 2025 Inalpi Arena, Corso Sebastopoli 123 – Torino   Agosto celebra i nostri amici pelosi con due ricorrenze internazionali ormai amatissime: l’8 agosto è la Giornata del Gatto, mentre il 26 agosto è dedicato ai cani. Ma la passione per gli animali va oltre coccole e stories social: cresce infatti il trend dei tatuaggi dedicati a cani e gatti, veri e propri ritratti d’inchiostro che immortalano per sempre il legame con il proprio compagno a quattro zampe. Che sia per commemorare un amico peloso che ci ha lasciato o per rendere omaggio al nostro compagno di vita, il tatuaggio di animali è una tendenza che non accenna a fermarsi, anzi, cresce ogni giorno di più.   A raccontarlo è Vale Bonelli, tatuatrice milanese dello studio Rooftop 51, specializzata nella ritrattistica realistica di persone e soprattutto animali: “Ogni tatuaggio che realizzo è come un piccolo tributo all'amore incondizionato che gli animali ci danno. Ritrarre cani e gatti non è solo una sfida tecnica, ma anche un atto di empatia e connessione. Ogni cliente che viene da me porta con sé una storia, una relazione che voglio rendere immortale sulla pelle. Per me, tatuare animali significa celebrare questa bellezza pura e sincera che solo loro sanno darci”.   Vale sarà tra gli artisti protagonisti della Torino Tattoo Convention, in programma dal 26 al 28 settembre 2025 all’Inalpi Arena di Torino. Un evento imperdibile per appassionati e curiosi, che vedrà sotto i riflettori i migliori tatuatori italiani e internazionali tra live session, performance artistiche e incontri con i maestri dell’inchiostro. Il palcoscenico ideale per chi vuole vivere l’arte del tatuaggio in tutte le sue forme. Con un programma ricco di eventi, ospiti internazionali e una selezione di i 400 artisti attesi, tutti tatuatori di altissimo livello,  la convention torinese si conferma uno degli appuntamenti più importanti del settore in Europa. E quest’anno, complice anche il legame con le giornate dedicate a cani e gatti, il tattoo pet-style sarà uno dei trend più osservati e fotografati. Per chi sogna di portare sempre con sé il musetto del proprio animale del cuore, Torino Tattoo Convention è la meta perfetta per lasciarsi ispirare – o magari, per fare il grande passo e uscire con un nuovo tatuaggio… a forma di zampa.   Per info: torinotattooconvention@gmail.com www.torinotattooconvention.it

I GELATI DI ALBERTOANDREA

L'estate è tempo di gelati, ecco allora un indirizzo goloso alle porte di Torino da non dimenticare: Albertoandrea a Nichelino, da oltre vent’anni ogni gusto è un’esperienza da assaporare. Gelato artigianale, preparato con materie prime fresche selezionate personalmente da Andrea, tutte di alta qualità e, dove possibile, a KM zero. Il gelato è mantecato fresco tutti i giorni nel laboratorio a vista, secondo la stagionalità delle materie prime.   E poi ancora granite, un vero e proprio must del locale che non mancano mai, sorbetti e frappè...   L'estate di Albertoandrea è golosa, fresca, buonissima!

"UN PO DI STORIA. IL PAESAGGIO INFINITO": LA MOSTRA DIFFUSA DI FONDAZIONE GARUZZO

Fondazione Garuzzo e SKART Magazine Presentano Un PO di Storia Il paesaggio infinito Inaugurazione mostra diffusa Giovedì 24 luglio 2025 – ore 18:30 Piazza Piave- Paesana (CN)   Fondazione Garuzzo, ente no profit per la promozione dell’arte italiana nel mondo, e SKART Magazine, free press di arte contemporanea, presentano il progetto fotografico Un PO di Storia: il paesaggio infinito, una mostra diffusa dedicata alla memoria e all’identità di Paesana, piccolo centro diviso dal Po che sorge nell’omonima valle e costituisce la porta per raggiungere il Monviso.   L’esposizione, nata con l’intento di preservare la memoria della Valle Po, sarà allestita in quattro luoghi simbolici di Paesana (CN): il parco lungo il Po, il portico della chiesa di Santa Maria, l’ala mercatale di Piazza Piave e l’ala mercatale di Borgo Santa Margherita. Le immagini in mostra sono frutto della ricerca dell’autore Daniele Marzorati, che nel corso di un periodo di residenza ha attraversato la valle, da Paesana a Crissolo fino al Monviso, esplorandone la storia passata e presente: una piccola "missione fotografica" nata con l’intento di preservare memorie, micronarrazioni e radici culturali, contribuendo a promuovere un territorio e a condividerne forza e ricchezza. Il paesaggio infinito del sottotitolo fa riferimento a un gioco molto popolare in Francia e in Italia a partire dal primo Ottocento, che consiste in 24 piccole carte dipinte con diverse porzioni di paesaggio, capaci di restituire un numero pressoché infinito di possibili combinazioni e in cui l’unico elemento di uniformità è dettato dalla linea dell’orizzonte che fa combaciare le tessere. Allo stesso modo le fotografie di Daniele Marzorati si configurano come tasselli di un mosaico che compone e ricompone la Valle Po attraverso frammenti di paesaggio naturale e industriale, di memoria individuale e collettiva, tracce che il fiume Po lascia lungo il suo corso imprimendole sull’identità del luogo e delle persone che lo abitano. Tre le parole chiave che guideranno l’intero percorso espositivo: paesaggio, memoria, acqua, temi cardinali che hanno articolato la ricerca dell’autore e saranno declinati in immagini attraverso grandi teli sospesi al vento a raccontare l’ora e l’allora della Valle Po. Un evento gratuito e aperto a tutti inaugura la mostra fotografica giovedì 24 luglio 2025 alle ore 18.30 a Paesana. L’appuntamento è in piazza Piave: da lì partirà un’esperienza immersiva tra immagini, racconto e tradizione che vedrà lo svolgersi di un reading teatrale con accompagnamento musicale lungo il fiume, tra i luoghi della mostra, seguito da una merenda sinoira che si terrà a partire dalle ore 19.30 sotto il porticato della Chiesa di Santa Maria in piazza Vittorio Veneto: è richiesta la prenotazione sul sito www.monasterodellastella.it. Un PO di Storia si configura come un evento culturale e turistico diffuso, volto a riscoprire e valorizzare l’identità della valle attraverso un viaggio sensoriale tra corti, vicoli, piazze e portici, in un’estate 2025 all’insegna della memoria condivisa. La realizzazione dell’iniziativa è resa possibile grazie al supporto e alla collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, e della Banca Territori del Monviso, da sempre realtà attente alla valorizzazione del territorio. Daniele Marzorati (Novedrate, Como, 1988) lavora attraverso il disegno, la pittura e la fotografia. Con una macchina fotografica Deardorff 20 x 25 cm inizia la sua ricerca sulla divisione del formato fotografico e il montaggio di più scene all’interno di un unico negativo. Tra i temi a lui più cari ci sono l’antropologia, la geografia, la botanica e tutte quelle scienze che aiutano ad indagare le connotazioni storiche degli oggetti e dei luoghi che ci circondano. Ha esposto il suo lavoro in importanti istituzioni italiani ed estere, ed è docente di fotografia presso l’Accademia Vannucci di Perugia e la NABA di Milano e Roma. I suoi lavori sono stati esposti alla Triennale di Milano, al Museo MAXXI di Roma, il Winzavod Art Center di Mosca, la Maison Européenne de la Photographie di Parigi. Nel 2017 ha vinto il Premio Shanghai, promosso dalla Fondazione Garuzzo insieme al Ministero della Cultura e al Ministero degli Affari Esteri, con una residenza nella metropoli cinese.   www.fondazionegaruzzo.org   Merenda sinoira a cura di Caffetteria Tiffany Per partecipare è necessario prenotarsi sul sito www.monasterodellastella.it.

NARRAZIONI PARALLELE FESTIVAL. IL FESTIVAL ESTIVO DI MUSICA, DANZA, CIRCO, ARTE E TEATRO CHE CONNETTE MONTAGNA E CITTÀ

NARRAZIONI PARALLELE FESTIVAL IL FESTIVAL ESTIVO DI MUSICA, DANZA, CIRCO, ARTE E TEATRO CHE CONNETTE MONTAGNA E CITTÀ Dal 4 agosto al 21 settembre 2025 Bardonecchia | Forte di Fenestrelle | Fondazione Merz, Torino   Dal 4 agosto al 21 settembre va in scena Narrazioni Parallele Festival tra Bardonecchia, il Forte di Fenestrelle, la più grande fortezza alpina d’Europa, e la Fondazione Merz di Torino, cuore post-industriale della creatività contemporanea torinese. Narrazioni Parallele Festival eredita la lunga tradizione e il prestigio di Scenario Montagna, il festival che dal 2005 ha portato musica, arte e cultura ad alta quota, e rilancia con una visione ancora più ampia e innovativa: non solo montagna ma un ponte tra territori e visioni, tra storia e sperimentazione, tra natura e futuro, dove l’eco della montagna risuona nella città. Narrazioni Parallele Festival è il primo festival estivo capace di far dialogare profondamente Montagna e Città, creando connessioni artistiche tra paesaggi naturali e spazi urbani, in un’esperienza immersiva che intreccia musica, teatro, danza, circo contemporaneo, arti visive e suono. Narrazioni Parallele Festival non si accontenta di unire linguaggi artistici diversi ma li fa dialogare, fondere, vibrare insieme; un festival che non si limita a mettere in scena spettacoli ma che ridefinisce il modo di vivere l’arte: lo spettatore non assiste ma partecipa, esplora, interagisce. Non più semplici platee ma percorsi tra installazioni, performance site-specific, creazioni multidisciplinari che trasformano i luoghi in veri e propri mondi narrativi. Le performance si vivono “a safari”, come ama definirlo il direttore artistico Willy Merz: un viaggio sensoriale in cui il pubblico è chiamato a muoversi, ascoltare, toccare, lasciarsi sorprendere. Tanti gli ospiti che animano il festival: Cristina Donà, Elena Dak e Saverio Lanza, la compagnia di nouveau cirque Les Farfadais, l’ensemble WADI, il quartetto di mimi ucraini Dekru e tanti altri ancora. Il Ministero della Cultura lo ha riconosciuto tra i progetti più innovativi a livello nazionale, ammettendolo al finanziamento del FNSV come unico dei pochissimi nuovi festival multidisciplinari del nord Italia. Narrazioni Parallele Festival è un invito al viaggio. Un viaggio tra montagne e città, tra storie e linguaggi, tra visioni e percezioni. Un invito a lasciarsi coinvolgere, a meravigliarsi, a camminare sul filo sottile che unisce passato e futuro, persona e paesaggio, arte e vita. www.narrazioniparallelefestival.it  

L’ESTATE SECONDO ALBERTOANDREA: TRE GUSTI, UN SOLO FILO CONDUTTORE: LA PASSIONE PER IL GELATO

C’è chi segue le mode. E poi c’è chi le inventa. Alla gelateria Albertoandrea di Nichelino (TO), da oltre vent’anni, ogni gusto è una piccola storia che nasce da un’idea, prende forma nel laboratorio a vista e si trasforma in un’esperienza da assaporare. Per il mese di luglio, Andrea Consales – gelatiere, artigiano e sognatore – presenta tre gusti, tra inediti e grandi ritorni, frutto di quella creatività curiosa che lo porta a rimescolare i grandi classici con note inaspettate, lasciando sempre spazio a qualcosa di nuovo. Dal 9 luglio – Malaga. Un ritorno al passato, un tuffo negli anni ’80, un gelato elegante e corposo. Il sapore caldo del rum incontra l’uvetta morbida e una base cremosa. Un omaggio a un gusto che ha fatto la storia, qui reinterpretato con equilibrio e stile. Dal 25 luglio – Meliga e Lime. Un abbraccio tra Piemonte e zona tropicale. Il biscotto di meliga, rustico e avvolgente, si sposa con l’acidità del lime. Il risultato? Un gusto sorprendente, fresco, che sfida le aspettative e conquista al primo assaggio. Dal 30 luglio – Amaretto di Mombaruzzo. Un tributo goloso al più celebre dei dolcetti piemontesi. Le mandorle amare, tostate e profumate, si fanno protagoniste di un gelato ricco, persistente, capace di raccontare tutta la nobiltà dell’amaretto originale. Ogni creazione firmata da Andrea nasce da una scintilla: un ricordo, un ingrediente scoperto per caso o per curiosità, un viaggio, un esperimento. La scuola è quella del gelato artigianale, fatto ogni giorno con materie prime selezionate. Da oltre vent’anni, Albertoandrea è un punto di riferimento a Nichelino e Torino per chi cerca qualità, autenticità e passione. Qui il gelato non è solo buono: racconta una storia. E quest’estate ce ne sono tre nuove, tutte da scoprire.    

L’ESTATE DI CASA GIANDUJA. SPETTACOLI, BURATTINI, MUSICA E MAGIA NEL CUORE DI TORINO

Da un ex circolo ricreativo abbandonato nasce uno dei poli culturali più vivaci dell’estate torinese: Casa Gianduja, sede del Museo Teatro delle Marionette e dei Burattini, è pronta ad accogliere il pubblico con un cartellone estivo ricco di spettacoli, musica, laboratori e intrattenimento per tutte le età. Fino al 15 agosto, questo spazio si anima con un programma accessibile e coinvolgente, pensato per famiglie, bambini, giovani e adulti. Il calendario si articola in tre appuntamenti settimanali, ciascuno con una propria identità, per offrire al pubblico un’estate di cultura e divertimento all’aria aperta. VENERDI’: IL CABARET CHE TI FA RIDERE... E POI PAGARE (SE TI È PIACIUTO!) Ogni mercoledì sera, l’arena estiva ospita una rassegna di cabaret dal vivo curata da Mauro Villata, volto storico di Colorado Cafè. L’ingresso è gratuito, ma il pubblico potrà lasciare un contributo simbolico di 5 euro... solo se si sarà davvero divertito: è la formula “pay what you laugh”. Un umorismo diretto e mai banale, con alcuni tra i comici più frizzanti della scena italiana: Mauro Villata – Surreale, travolgente, pieno di trovate inattese 4 luglio - Dario D’Angiolillo – Maschere moderne e comicità metropolitana 11 luglio - Le VIPere – Duo comico femminile graffiante e ironico 25 luglio - Enrico Luparia – Attore, showman e artista di circo 1 agosto - Gabriele Rigo – Illusionista giovane e brillante, tra magia e risate   SABATO SERA: “ARTE VARIA” – SPETTACOLI CHE INCANTANO I sabati di Casa Gianduja celebrano il teatro popolare in tutte le sue forme: musica, varietà, magia, danza e marionette, con spettacoli serali pensati per stare insieme e condividere emozioni. La rassegna “Arte Varia” rende omaggio allo spirito delle serate di una volta, tra leggerezza, qualità e sorpresa. In programma: 5 luglio – Serata danzante con DJ – Speciale liscio 12 luglio – Napoli in canto – Musica partenopea tra voce, chitarra e percussioni 19 luglio – Fantastico Show – Illusionismo con Beppe Brondino e Madame Zora 26 luglio – Gran varietà – Marionette e comicità in stile café-chantant con le marionette di Augusto Grilli 2 agosto – Serata danzante con DJ – Speciale anni ’70, ’80 e ’90 9 agosto – Arie d’operetta – Grandi melodie della tradizione italiana con le marionette di Augusto Grilli 14 agosto – Anguriata e serata danzante con DJ Biglietti: intero 10€, ridotto 8€, gratuito over 65.   DOMENICA: I BURATTINI DEI BAMBINI (E DEGLI ADULTI CHE SANNO ANCORA SOGNARE) Le domeniche sono dedicate ai più piccoli (e a chi ha ancora voglia di meravigliarsi). Si parte alle 17 con un laboratorio creativo, seguito alle 18 da uno spettacolo di burattini firmato dai migliori burattinai italiani. Un’occasione unica per avvicinarsi al teatro di figura attraverso gioco, fantasia e narrazione. Ingresso: 8 euro – Gratuito fino a 3 anni 6 luglio – Truciolo e il lupo – Ivano Rota (MB) 13 luglio – Il circo delle marionette – Compagnia Marionette Grilli (TO) 20 luglio – Farse meneghine – Valerio Saccà (MI) 27 luglio – Testacce di legno e gran bastonate – Riccardo Pazzaglia (BO) 3 agosto – Gianduja senza paura – Marco Grilli (TO) 10 agosto – Il castello degli spaventi – Miro Strinati (CE) 15 agosto – Ferragosto speciale – Anguriata e spettacolo con Il Cerchiotondo (LC) Ingresso posto unico 8€, gratuito fino a 3 anni.   Possessori tessera ARCI prezzo ridotto. Casa Gianduja, Via Pettinati 10, Torino https://marionettegrilli.it/casagianduja/

CARVICO PROTAGONISTA AL DESIGN MUSEUM DI LONDRA NELLA MOSTRA “SPLASH! A CENTURY OF SWIMMING AND STYLE”

Carvico è tra i protagonisti della mostra “Splash! A Century of Swimming and Style”, in corso fino al 17 agosto 2025 al Design Museum di Londra, una delle istituzioni più prestigiose nel panorama del design internazionale. Un riconoscimento importante per l’eccellenza tessile italiana, reso possibile grazie al brand Usual Objections, che ha scelto i tessuti Carvico per raccontare la complessità di realizzare capi tecnici.   Curata dalla storica della moda Amber Butchart, l’esposizione celebra 100 anni di costume da bagno attraverso oltre 200 pezzi originali: creazioni d’archivio, design avanguardistici, costumi olimpici e icone della cultura pop come il celebre costume rosso di Baywatch. La mostra esplora lo swimwear non solo come abbigliamento, ma come espressione di cambiamenti sociali, tecnologici e culturali.   Carvico contribuisce a questo racconto con due tessuti d’eccellenza: Sydney Eco, sviluppato per il nuoto sportivo, garantisce prestazioni elevate: massima coprenza, traspirabilità, vestibilità impeccabile, resistenza al cloro, rapida asciugatura e protezione solare (UPF 50+). Pensato per durare nel tempo, è ideale per un utilizzo tecnico e intensivo. Vita, realizzato con filato rigenerato ECONYL®, rappresenta l’incontro tra sostenibilità e performance. Ultraleggero, elastico e resistente, è perfetto per costumi da bagno sofisticati e performanti, unendo design e responsabilità ambientale.   In un percorso espositivo che racconta l’evoluzione del costume da bagno come specchio della società, la presenza di Carvico testimonia l’apporto silenzioso ma determinante di chi, da decenni, lavora dietro le quinte dell’innovazione tessile. Una materia che si fa racconto, dove performance, estetica e consapevolezza ambientale si intrecciano per dare forma al futuro dello swimwear.     Splash! A Century of Swimming and Style Design Museum, 224–238 Kensington High Street, Londra Fino al 17 agosto 2025 www.designmuseum.org   www.carvico.com  
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