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EINSTEIN, SCIENZIATO DEL SECOLO. A GIOVEDÌSCIENZA LA LECTIO MAGISTRALIS DI PIERGIORGIO ODIFREDDI

Un viaggio nella mente di Albert Einstein, il più grande scienziato del Novecento, guidato da una delle voci più autorevoli della divulgazione italiana. Giovedì 24 aprile alle ore 17.30, la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino ospita Piergiorgio Odifreddi con la lectio magistralis Einstein, scienziato del secolo.   L’evento, dedicato agli insegnanti ma aperto a tutti, è organizzato dalla Fondazione TRG nell’ambito della 39ª edizione di GiovedìScienza. L’appuntamento fa parte di CONVIVIO – Esperienze di crescita e conoscenza, il ciclo di incontri dedicato all’approfondimento di tematiche ispirate agli spettacoli della stagione della Casa del Teatro, in un’atmosfera rilassata e informale. Il progetto nasce con l’intento di offrire momenti di riflessione culturale sul passato, il presente e il futuro, rendendo la Casa del Teatro un luogo di pensiero e dialogo. Un’iniziativa pensata per esplorare grandi temi, nella convinzione che il linguaggio teatrale sia uno strumento prezioso per la crescita di tutti. Ogni appuntamento di CONVIVIO è composto da tre momenti distinti:  - una lectio magistralis - a ingresso gratuito - a cura di un/una ospite speciale;  - un momento conviviale in cui, gustando un ottimo aperitivo, si potrà conoscere più da vicino l’ospite;  - lo spettacolo teatrale in linea con i temi affrontati dalla lectio.    Durante la lectio magistralis, Piergiorgio Odifreddi – matematico, logico e saggista, noto per la sua capacità di rendere la scienza una narrazione affascinante – condurrà i presenti tra le teorie e le intuizioni che hanno rivoluzionato la nostra visione dell’universo, dalle prime idee sul modello statico del cosmo fino alle più recenti scoperte premiate con il Nobel. A seguire sono in programma l’aperitivo conviviale aperto a tutti i partecipanti e l’anteprima dello spettacolo teatrale Albert eD io, ispirato alla figura di Einstein, coprodotto da Fondazione TRG/ Compagnia del Sole/ Fondazione Sipario Toscana Onlus, di Francesco Niccolini, con Flavio Albanese. Un viaggio emozionante e poetico che invita il pubblico a esplorare le profondità della scienza e della filosofia, a interrogarsi sul senso della conoscenza e a meravigliarsi di fronte all'ignoto.   L’ingresso alla lectio magistralis delle 17.30 è gratuito con prenotazione obbligatoria; il biglietto per aperitivo e spettacolo ha un costo di 15 euro. Per informazioni e prenotazioni: www.casateatroragazzi.it – biglietteria@casateatroragazzi.it – tel. 389/2064590.   Da diversi anni la Fondazione TRG, attraverso progetti legati al teatro e soprattutto a una ricca e variegata programmazione con spettacoli pensati per le famiglie, per i giovani e per le scuole, propone temi utili alla crescita delle nuove generazioni nella realtà contemporanea, dalla guerra all’etica, dalla giustizia alle nuove tecnologie, per coinvolgerle nel dibattito attuale e fornire loro strumenti utili per poter leggere e interpretare la realtà del presente.   GiovedìScienza, è lo storico ciclo di appuntamenti con la divulgazione scientifica realizzato dall’associazione torinese CentroScienza Onlus che da quasi quaranta edizioni svolge un ruolo cruciale nel trasmettere in modo efficace la complessità della scienza al grande pubblico. Ultimo appuntamento della 39esima edizione l’incontro dedicato agli insegnanti per poi ritrovarsi in autunno con la 40esima edizione.   www.casateatroragazzi.it - www.giovediscienza.it    

FILARMONICA TRT PRESENTA MITI, UN VIAGGIO MUSICALE ATTRAVERSO LE ATMOSFERE DEL NORD EUROPA

Lunedì 14 aprile alle ore 20 Filarmonica TRT torna al Teatro Regio con MITI, concerto diretto dal maestro Hannu Lintu. Direttore d’orchestra finlandese di fama internazionale, Hannu Lintu vanta collaborazioni con le più prestigiose orchestre del mondo, tra cui i Berliner Philharmoniker e la Boston Symphony Orchestra. Attualmente alla guida della Gulbenkian Orchestra di Lisbona e della Finnish National Opera, Lintu si distingue per la sua profondità interpretativa e la sua capacità di dar vita a esecuzioni vibranti e ricche di dettagli. Il concerto del 14 aprile vedrà inoltre la presenza al pianoforte di Saskia Giorgini, pianista torinese di fama internazionale e vincitrice di prestigiosi riconoscimenti, tra cui il primo premio nel 2016 al Mozart Competition di Salisburgo e il Premio Speciale Chopin al concorso Busoni nel 2015.   Una serata di grande musica, un viaggio tra le atmosfere suggestive del Nord Europa con un programma che intreccia la potenza evocativa della natura e della mitologia con la sensibilità espressiva dei suoi interpreti. Il concerto si apre con "Helios, Ouverture per orchestra, op. 17" di Carl Nielsen, composta durante un viaggio ad Atene nel 1903 e figlia della suggestione del compositore danese per la cultura e mitologia greca classica. Protagonista al pianoforte Saskia Giorgini che si esibirà nel celebre "Concerto in la minore per pianoforte e orchestra, op. 16" di Edvard Grieg, uno dei concerti più amati nello sconfinato repertorio per pianoforte e orchestra. Un‘opera piena di emozioni, atmosfera e cantabilità, ricca di richiami alla musica popolare norvegese, di cui Grieg fu il più grande promotore nel panorama musicale mondiale. Conclude la serata la maestosa “Lemminkäinen Suite, op. 22” del compositore finlandese Jean Sibelius. La suite in quattro movimenti racconta le vicende leggendarie dell’eroico Lemminkäinen del Kalevala, personaggio mitologico del folklore finlandese. All’interno della composizione spicca la bellezza melancolica del terzo movimento, “Il cigno di Tuonela”. Il canto del cigno, affidato al corno inglese, è un momento estatico nel regno della morte di Tuonela.   Anche in occasione del concerto del 14 aprile Filarmonica TRT propone al pubblico le prove aperte che avranno luogo al Teatro Regio la mattina del giorno del concerto, con inizio alle ore 10:00 e una durata massima di tre ore.   Prosegue anche Non soli ma ben accompagnati, il progetto di Filarmonica TRT dedicato ai ragazzi delle scuole. Gli studenti che desiderano partecipare potranno scegliere da chi farsi accompagnare, trasformando il concerto in un’esperienza condivisa. Ogni concerto sarà preceduto da un’introduzione aperta a tutti i partecipanti e tenuta da Eleonora Savini, violinista e divulgatrice musicale specializzata nei progetti rivolti ai giovani.     I concerti della Filarmonica TRT si realizzano grazie al contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo, della EY Foundation, della Fondazione Zegna, della Fondazione CRT e degli Amici della Filarmonica TRT, e con il prezioso sostegno di Intesa Sanpaolo – che partecipa al progetto Esperienza Orchestra – e della Società Reale Mutua di Assicurazioni. Si ringraziano i partner tecnici Del Cambio e NHC Torino Santo Stefano. www.filarmonicatrt.it

ALBERTO MARCHETTI PRESENTA AFFOGATOH L’AFFOGATO DUE VOLTE BUONO

Dall’incontro del maestro gelatiere Alberto Marchetti con la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ETS e il TOH dell’artista Nicola Russo nasce una nuova golosità: AffogaTOH. Dopo Zabà, Cremà e Pandò, Alberto Marchetti lancia un nuovo prodotto con l’accento sul buono; l’idea è sempre la stessa, mettere l’accento sulla bontà e realizzare prodotti con una filosofia precisa: “solo quello che serve, niente di più.” AffogaTOH è un affogato da passeggio, la rivisitazione di un classico torinese, il Bicerin, trasformato in un vero concentrato delle golosità di Alberto: gelato al caffè, Zabà, panna montata e i nocciolini di Chivasso Fontana. Il gelato al caffè apporta una base intensa e cremosa, mentre Zabà aggiunge una nota avvolgente e ricca. La panna montata dona leggerezza e morbidezza, bilanciando i sapori; i croccanti nocciolini di Chivasso Fontana offrono una piacevole texture, completando questa esperienza sensoriale unica. AffogaTOH è due volte buono: per il suo gusto e per l’attività di beneficenza legata all’acquisto del prodotto. Metà dell’incasso legato alla vendita dei 5000 AffogaTOH viene devoluto da Alberto Marchetti alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ETS. Ed è proprio Candiolo il fil rouge che unisce l’affogato di Alberto Marchetti e il TOH di Nicola Russo. Due eccellenze che hanno fatto della torinesità la loro cifra distintiva, unite per un grande progetto, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ETS, nata nel 1986 per dare un contributo significativo alla cura e alla ricerca sul cancro attraverso la realizzazione di un polo oncologico all’avanguardia, l’Istituto di Candiolo – IRCCS e che da allora continua a crescere grazie ai suoi sostenitori.   “AffogaTOH – dichiara Alberto Marchetti - è nato da un incontro, quello con Nicola Russo, e da un’idea che mi ha subito affascinato: rendere il mio gelato l’occasione per sostenere una buona causa. L’affogato è da sempre molto amato dai miei clienti e trasformarlo in AffogaTOH significa dare prima di tutto a me la possibilità di sostenere Candiolo ma anche di contribuire a far conoscere questa importantissima realtà del territorio non solo a Torino ma in tutte le mie gelaterie.” “Il legame con il territorio e con le sue eccellenze - dichiara Andrea Bettarelli, Responsabile Fundraising e Comunicazione della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro   - è da sempre una spinta fondamentale per le attività di cura e ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo-IRCCS. Grazie ad Alberto Marchetti, che ha voluto sostenere la nostra Fondazione con un prodotto buono e di qualità, e che insieme al TOH di Nicola Russo supporterà le oltre 800 persone che ogni giorno lavorano con competenza e passione a Candiolo”. “In meno di quattro anni, il TOH è diventato uno dei nuovi simboli di Torino, raggiungendo risultati straordinari per un progetto indipendente - dichiara Nicola Russo. Grazie alla partnership con la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo, TOH è amato sia dai torinesi che dai turisti, un po’ come il gelato di Marchetti. Quando ho conosciuto Alberto, ho ritrovato in lui lo stesso entusiasmo che mi guida ogni giorno. Così è stato naturale immaginare insieme un progetto capace di fare del bene, a favore della ricerca.” www.albertomarchetti.it

CRESCE IN VIETNAM LA HUNG YEN KNITTING & DYEING DEL GRUPPO CARVICO

Un ampliamento di 20.000 mq per una produzione sempre più efficiente e responsabile.   1° Aprile 2025 – Vietnam Grand Opening Ceremony della Hung Yen Knitting & Dyeing Co. Ltd. Un’espansione di 20.000 mq che si traduce in un nuovo reparto orditura, una nuova tessitura (10 mila mq) ed un innovativo e moderno impianto di depurazione (4 mila mq). Una crescita che rappresenta un significativo potenziamento della capacità produttiva dell’azienda che arriverà a toccare i 22 milioni di metri di tessuto. Con l’implementazione dello stabilimento, che oggi conta così una superficie totale di 80.000 mq, Hung Yen si pone l’obiettivo non solo di incrementare la produzione ma anche di contribuire al benessere dei suoi lavoratori e diminuire l’impatto ambientale dell’azienda. Il nuovo impianto di depurazione permetterà di recuperare e riutilizzare il 60% dell’acqua impiegata nel processo produttivo, risparmiando risorse idriche e preservando il territorio. I nuovi reparti orditura e tessitura contribuiranno a migliorare e ottimizzare l’intero ciclo produttivo. Un traguardo che rafforza la presenza del Gruppo Carvico in Vietnam e testimonia il successo di un percorso iniziato quasi vent’anni fa. "Quando ci siamo stabiliti in questo Paese non potevamo pensare né aspettarci di arrivare così lontano - ha dichiarato la Presidente e AD del Gruppo Carvico, Laura Colnaghi Calissoni, nel corso della cerimonia inaugurale. L'attuale ampliamento dell’azienda testimonia il successo del nostro investimento vietnamita e apre la strada a uno sviluppo futuro ancora più positivo". L’evento di inaugurazione ha visto la partecipazione di importanti personalità, tra cui l’Ambasciatore italiano in Vietnam, Marco Della Seta, le autorità locali e il top management del Gruppo Carvico. Durante il suo intervento Laura Colnaghi Calissoni ha voluto poi sottolineare il valore delle persone che lavorano quotidianamente per la crescita dell’azienda: "Desidero far sapere a tutti coloro che lavorano con noi quanto apprezziamo il loro impegno e la loro dedizione. In questa occasione di festa il mio affettuoso ricordo va a Ivano Pelizzoli che con il suo contributo è stato una figura fondamentale per l’azienda sin dall’inizio della nostra avventura in Vietnam". L’ampliamento dello stabilimento segna una nuova fase di sviluppo per Hung Yen Knitting & Dyeing e per il Gruppo Carvico, che rafforza il legame con il Vietnam puntando su innovazione, responsabilità e attenzione alle persone, veri pilastri della crescita futura.     https://hungyen-kd.com/ https://www.carvico.com/

IL COMUNE DI MONCALIERI CELEBRA L'80° ANNIVERSARIO DEL 25 APRILE CON UNO SPETTACOLARE VIDEOMAPPING DEDICATO ALLE DONNE PARTIGIANE PIEMONTESI

In occasione dell’80° anniversario della Liberazione il Comune di Moncalieri, in collaborazione con l’Associazione culturale Avvalorando, presenta un evento straordinario per celebrare il ruolo fondamentale delle donne partigiane piemontesi nella Resistenza: un videomapping di grande impatto emotivo e visivo, proiettato sulla facciata del Municipio. Il videomapping debutterà venerdì 4 aprile alle ore 20:30 e sarà visibile tutte le sere fino al 26 aprile. Dalle 20:30 alle 21:30 il video sarà accompagnato dal sonoro, mentre proseguirà in modalità silenziosa tutte le sere fino alle 23. Il progetto, a cura dell’Associazione Culturale Avvalorando e realizzato da Ilumen Atelier con la regia di Valentina Maffeo, intende valorizzare il ruolo delle donne nella storia contemporanea ed in particolar modo nella storia partigiana piemontese. Attraverso il materiale d’archivio di Istoreto - Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea Giorgio Agosti -, è nato un videoracconto che in modo semplice e di grande impatto, possa testimoniare l’apporto della componente femminile nella lotta partigiana in Piemonte dall’autunno del 1943 alla Liberazione dell’aprile 1945. Il Comune di Moncalieri e Avvalorando hanno scelto così di rendere omaggio alle donne che, con coraggio, determinazione e sacrificio, hanno contribuito in maniera decisiva alla lotta per la libertà. Attraverso immagini evocative, testimonianze storiche e musiche suggestive, il videomapping racconta le storie di coloro che, spesso nell’ombra, hanno sostenuto e guidato la Resistenza, rischiando la propria vita per un'Italia libera dal giogo nazifascista. Il videomapping sovrappone parole e immagini, creando un racconto emozionale che restituisce un protagonismo femminile intenso e significativo. L’espressione di libertà che ne emerge è delicata e soave, ma allo stesso tempo profondamente legata a scelte di responsabilità civili, politiche e, in alcuni casi, militari. Questo spirito è ben rappresentato dalle parole della partigiana torinese Anna Cherchi Ferrari: “…tutti volevano aiutarmi…” e “…per comprendere il significato della parola libertà, bisogna esserne stati privi…”. Un ulteriore messaggio di speranza e fiducia nel futuro emerge dalla citazione del partigiano torinese Paolo Braccini, fucilato al Martinetto: “…il mondo migliorerà, statene certi.” che chiude il video. La proiezione sulla facciata del Municipio di Moncalieri ha un forte valore simbolico: è la comunità locale, attraverso le sue istituzioni democratiche, che riconosce e valorizza l’impegno delle donne partigiane. “Abbiamo voluto cogliere l’importante occasione degli 80 anni della Liberazione per rendere omaggio “all’altra metà della Storia”. Le donne furono protagoniste della Resistenza ma il loro ruolo è stato troppo spesso oscurato e trascurato. Oggi assistiamo a un'importante rivoluzione culturale che mira a creare una società in cui il valore dell’inclusione e della parità sia fondante. Togliere dall’oblio della Storia le nostre “antenate”, è uno degli aspetti di questo cambiamento per cui in tante e tanti stiamo lavorando” – dichiarano il Sindaco di Moncalieri Paolo Montagna e Antonella Parigi, Assessora alla Cultura del Comune di Moncalieri. "Le donne partigiane hanno giocato un ruolo essenziale nella Liberazione, svolgendo non solo attività di staffetta, ma anche combattendo in prima linea, organizzando reti clandestine e offrendo supporto logistico e sanitario ai partigiani" – afferma Alessandro di Mauro, Presidente di Avvalorando. "Con questo evento vogliamo restituire loro il giusto riconoscimento, affinché il loro impegno non venga mai dimenticato, soprattutto dalle nuove generazioni." Il Comune di Moncalieri invita tutti a partecipare a questa commemorazione unica, in cui tecnologia e storia si intrecciano per dar vita a un tributo emozionante e necessario alla memoria delle donne che hanno lottato per la nostra libertà.  

MATER IA @MILANO DESIGN WEEK. UN DIALOGO TRA DESIGN, FOTOGRAFIA, VIDEO E AI.

Nei giorni della Milano Design Week 2025 nello spazio eventi Caradosso, in via Caradosso 16, sarà allestito MATER IA, un progetto dedicato alla contaminazione tra linguaggi diversi: design, fotografia, video e AI. Lorenzo Giubergia dello studio Giubergia-Griglio Architetti, gli artisti Per Barclay, Gioberto Noro, Daniele Ratti e Gianluca Iadema dialogheranno sul passato e il futuro dell’arte in un’epoca di nuove ricerche e riflessioni. Punto di partenza la materia, punto di arrivo l’intelligenza artificiale. Nel centro l’uomo e la creazione artistica. Il legno e il marmo, materiali antichi che da sempre si prestano alla realizzazione di oggetti di uso quotidiano, ma anche di opere d’arte e design, costituiscono l’origine del progetto. Un tavolo e una sedia, oggetti primari e primitivi, imprescindibili presenze della nostra vita quotidiana, sono presentati nella loro lineare semplicità da Lorenzo Giubergia: rigorosi nella forma e nella realizzazione, i due oggetti comunicano un senso di stabilità. Due i materiali che si alternano: il tavolo è costituito da un piano in legno massello e da due blocchi in travertino che creano le gambe; la sedia, provocazione di equilibrio, alterna due cromie diverse dello stesso materiale che sottolineano le diverse forme che la compongono.   Accanto ai due oggetti è presentato il lavoro di quattro artisti: Per Barclay, il duo Gioberto Noro e Daniele Ratti. L’approccio alla luce, all’architettura e al rapporto con la materia nelle fotografie in mostra si integra con il design al centro della sala: tema comune è l’indagine del reale e la ricerca di un perfetto equilibrio formale e visivo, ma anche la riflessione sull’artificio in un dialogo costante tra visione e rappresentazione. Non c’è manipolazione nelle fotografie, ogni immagine è prodotta dalla poetica, dall’ideazione e dalla capacità tecnica degli artisti: una provocazione sulla percezione per Per Barclay, dove realtà e riflesso si confondono creando paesaggi reali e artificiali al tempo stesso; un gioco tra microcosmo e macrocosmo, tra forme e luce, tra distanza e profondità per la coppia Gioberto Noro; una questione di purezza di linee per Daniele Ratti, dove l’architettura è protagonista e anche l’ombra diventa soggetto. In tutti gli artisti sempre presente è il concetto di spazio, la padronanza della luce e l’ambiguità del reale che crea spazi simbolici in cui perdersi.   All’artista multimediale Gianluca Iadema, compositore, artista visivo e performer, è dedicata l’ultima sala della mostra con il progetto UN_I[N]VERSO, una riflessione filosofica e artistica su come elementi diversi, provenienti da differenti campi sensoriali, possano essere percepiti come un unico componente. Un’indagine che coinvolge dal suono all'architettura, dal video alla scultura, passando per la performance, il light design e tutto ciò che sta in mezzo. La MATER IA si trasforma, ma il pensiero dell’artista resta al centro della creazione. La mostra è realizzata grazie e in collaborazione con: Giorgio Persano, Torino - Recontemporary, Torino - Simondi Gallery, Torino - Studio Architetti Giubergia Griglio - VisionQuest4rosso, Genova    

LA POESIA CHE CURA: IN CLINICA NEUROSPICHIATRICA LA VOCE DI GABRIELLA MANCINI

Il 21 marzo – Giornata Mondiale della Poesia – la Casa di Cura Neuropsichiatrica Villa di Salute di Trofarello (To) ospita il laboratorio di illuminazione delle parole (Caviardage) della scrittrice e insegnante torinese. Le parole possono essere un rifugio, un ponte verso l'altro, uno strumento di guarigione. Lo sa bene Gabriella Mancini, insegnante e poetessa torinese. Per questo, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, il 21 marzo, la scrittrice porterà il suo laboratorio di illuminaziome delle parole (Caviardage) all'interno della clinica di riabilitazione psichiatrica Villa di Salute di Trofarello, struttura del gruppo emeis. Un'iniziativa che unisce arte e terapia, offrendo ai pazienti uno spazio di espressione e introspezione. Durante il laboratorio, la scrittrice leggerà insieme ai pazienti della casa di cura poesie tratte dalla sua silloge poetica, E ancora sogno di cantarti il vento, Infinito Edizioni, un'opera che attraversa paesaggi dell'anima e del mondo, intrecciando viaggi reali e metaforici per riportare alla luce la bellezza del ricordo. Il Metodo Caviardage®, ideato da Tina Festa, consiste nel partire da testi già scritti per scoprire e far emergere, attraverso un processo di reinterpretazione, versi inediti e personali. Dopo aver sperimentato con successo questa pratica con i detenuti della Casa Circondariale Lorusso e Cutugno, oggi Gabriella Mancini, grazie alla collaborazione con emeis, porta questo progetto in ambito sanitario. "La poesia per me è stata un mezzo di espressione, di guarigione e di amore per me stessa e per gli altri", racconta. "Il Caviardage è un metodo straordinario perché permette a chiunque di creare poesia, anche a chi ha difficoltà lessicali o non conosce bene la lingua italiana. È un processo che illumina le parole e aiuta a dar loro nuova vita".  L'iniziativa a Villa di Salute conferma l'importanza della poesia e dell'arte come strumenti terapeutici. "In un contesto di fragilità, la possibilità di esprimersi attraverso la parola scritta e l’arte visiva aiuta a ricostruire l’autostima e il senso di sé." - Spiega la direttrice sanitaria di Villa di Salute, Medico Psichiatra Anna Bellicanta. - "Dare voce ai propri pensieri e vederli trasformati in piccole opere d'arte è un’esperienza potente, che lascia un segno profondo". Con questo laboratorio, Villa di Salute e il gruppo emeis dimostrano il valore di un approccio che mette al centro la persona e il suo percorso di cura, utilizzando la creatività come strumento di benessere e trasformazione.  

NOVITA’ AYAY. MASSAGGIATORE VISO ANTIRUGHE PER FOTOTERAPIA EMS EFFETTO LIFTING

Ayay ha lanciato il trattamento definitivo per combattere i segni del tempo e della stanchezza.   La tecnologia avanzata dei dispositivi EMS con onde elettromagnetiche del nuovo massaggiatore viso è progettata per tonificare, rafforzare e ringiovanire in modo non invasivo: questo prodotto combina l'effetto della fototerapia EMS, il massaggio vibrante regolabile e il calore terapeutico per donarti in breve tempo una pelle visibilmente più liscia, morbida, ringiovanita e fresca. La sua testina rotante a 360° è facile da manovrare, segue i contorni del viso, e arriva anche nei punti difficili da raggiungere.   Come usarlo 1. Applica un siero, una crema o una maschera sul viso (a base non oleosa). 2. Tieni premuto il pulsante di accensione per 3 secondi per avviare il dispositivo. 3. Fai scivolare delicatamente la testina massaggiante sul viso per stimolare e massaggiare la pelle, premi il pulsante di regolazione per alzare o abbassare la potenza della vibrazione. 4. Tieni premuto il pulsante di accensione per 3 secondi per spegnere il dispositivo. 5. Dopo l'uso, pulisci la testina con un panno pulito o un batuffolo di cotone imbevuto di acol (non usare acqua). 6. Utilizzalo 5 minuti al giorno 3-5 volte a settimana 7. Se il dispositivo resta inattivo per 12 minuti, si spegnerà automaticamente. Per continuare l'uso, basta riaccenderlo.   Promo lancio 49 Euro In vendita su Massaggiatore Viso Antirughe per Fototerapia EMS – AYAY
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